La nostra guida per scegliere e capire la birra in tutte le sue sfumature
La birra tedesca WEISS viene prodotta utilizzando una quantità di frumento compresa tra il 50 e il 60% e con malto d'orzo per la parte mancante; il suo nome non ha una stretta correlazione con il colore, visto che non è sempre di colore bianco. Può, infatti, essere anche dorata o scura. Questo tipo di birre si caratterizza da aromi e sapori complessi con note alla frutta. E' il tipo di lievito utilizzato che fa la sua parte: alta fermentazione prodotta con il lievito speciale Weizen che aggiunge sapori di chiodi di garofano e banana; infatti non è prevista l’aggiunta di spezie, odori e frutta, è il lievito Weizen che dà alla birra questo carattere sottile, dolce e fruttato. L'aspetto è torbido e robusto, è cremosa , mentre al gusto è piccante e aspra.
ORIGINE > Monaco
AROMA > fruttata e speziata
SAPORE > note leggere di cereali, luppoli non in evidenza, carbonazione elevata
EQUILIBRIO > secca e maltata, cerealosa, struttura abbastanza ricca e cremosa
STAGIONE > tutto l'anno, tradizionalmente bevuta in estate
ABBINAMENTI > ampia gamma di piatti leggeri, come insalate, pesce e frutti di mare
Fermentazione: alta
Grado alcolico: circa il 5-5.6%
La BLANCHE o WITBIER è una birra belga prodotta utilizzando grano non maltato con ingredienti tradizionali come acqua, luppolo, grano e l'aggiunta fondamentale di coriandolo e buccia di arancia. Per quanto riguarda l’aspetto, anche questa birra si presenta torbida e dall'aspetto robusto. L'aroma è rinfrescante, agrumato e con una punta di amarezza.
ORIGINE > Belgio
AROMA > note speziate derivanti dallo lievito, leggere note d'arancia, coriandolo e in qualche altro caso spezie
SAPORE > cremosità secca, finale morbido e acidulo
EQUILIBRIO > struttura cremosa ma secca, leggermente acidula
STAGIONE > tutto l'anno, ottima nei mesi caldi
ABBINAMENTI > piatti leggeri
Fermentazione: alta
Grado alcolico: da 4.3 a 5.2%
ALE è il termine usato per tutte le birre ad alta fermentazione (ossia quelle che utilizzano lieviti della famiglia saccharomyces cerevisiae: non soltanto dunque i tradizionali stili britannici, ma anche tutti quelli belgi e alcuni stili continentali (le Weizen tedesche su tutti). Questo termine individua uno dei due rami principali della famiglia delle birre, essendo l’altro quello delle lager (birre a bassa fermentazione). Generalmente di moderato contenuto alcolico e di poca schiuma, da bere a temperatura di cantina, ha colori e sapori svariati.
ORIGINE > Londra
AROMA > malto definito, oltre ad una buona dose di note speziate/erbacee di luppoli inglesi
SAPORE > pungente, note di frutta secca derivanti dal malto e speziate dal luppolo
EQUILIBRIO > bilanciate e tendenti al secco/amaro, finale pulito
STAGIONE > tutto l'anno
ABBINAMENTI > ampia gamma di abbinamenti disponibile, carni, formaggi
Fermentazione: alta
Grado alcolico: da 5% a 7%
Specialità belga oggi rara. La saison, in francese “stagione”, è una birra per l’estate: leggermente acidula, rinfrescante, prodotta soprattutto nelle aziende rurali della Vallonia francofona. Queste birre tipo ale, fortemente luppolate e di colore arancio, sono prodotte d’inverno e poi lasciate riposare in spesse bottiglie da vino per essere infine bevute nei mesi caldi. Dopo l’invecchiamento vengono vendute in bottiglie con tappi di sughero.
Alcune contengono spezie, come lo zenzero.
Secche, acidule, rinfrescanti si connotano per una gamma di colori che va dal paglierino chiarissimo all’ambrato, schiuma abbondante e persistente, note di limone o agrumi, talvolta frutta, e tipiche sfumature di pepe nero.
ORIGINE > Vallonia (Belgio francese)
AROMA > note speziate e pepate complesse, tracce di malto, luppolo; in alcuni casi leggere note agrumate.
SAPORE > note cremose di malti chiari e pulite di luppolo, leggermente pungenti
EQUILIBRIO > estremamente secche, finale pulito e luppolato
STAGIONE > per tradizione consumate nel periodo estivo del raccolto, ma ottime tutto l'anno
ABBINAMENTI > insalate sostanziose, pollo, piatti intensi di frutti di mare; le varianti più intense con formaggi di capra stagionati
Fermentazione: alta
Grado alcolico: 3,5% – 9,5%
IPA è un tipo di pale ale inglese creata nel secolo XIX per l’esportazione in India. In considerazione del lungo viaggio, la gradazione alcolica risultava maggiore, come era più pesante la luppolizzazione (sia in fase di cottura che di maturazione in botte). Ovviamente oggi, dal momento che questa birra non deve più affrontare per mesi il mare, le caratteristiche alcoliche e di luppolizzazione risultano un po’ annacquate. Rimane comunque la premium tradizionale, una ale di qualità più pregiata della pale ale, anche più fruttata, più amara e più secca. La luppolizzazione è insomma una via di mezzo tra la vecchia IPA e la pale ale.
Da questo stile brassicolo, sono nate negli ultimi anni molte altre sottocategorie di successo come ad esempio:
- American Pale Ale
- Imperial IPA (o Double IPA)
- Saison IPA
- Belgian IPA
- Black IPA
- White IPA
- Session IPA
- Red IPA
- Brown IPA
- Rye IPA
Tutte queste nuove varietà si sono diffuse in principio negli Stati Uniti (eccezione fatta per le Belgian IPA) e poi si sono affermate anche in Europa, Italia compresa.
La birra IPA ha un colore giallo/ ambrato ed una schiuma compatta, ma mediamente persistente.
ORIGINE > Inghilterra
AROMA > luppoli inglesi speziati in primo piano, buon sostegno del maltato (frutta secca)
SAPORE > buona corposità, amara e con ridotta effervescenza. Emergono note di cacao ed un aroma erbaceo.
EQUILIBRIO > sempre tendente al luppolo
STAGIONE > tutto l'anno
ABBINAMENTI > piatti forti e speziati, dessert decisi e dolci
Fermentazione: alta
Grado alcolico: tra 5% e 7,5%
Le birre APA, invece, si caratterizzano per l'uso dei luppoli americani, fruttati e meno erbacei/resinosi di quelli inglesi. Hanno un carattere maltato/caramellato meno marcato e l'uso del luppolo conferisce loro un aroma luppolato intenso. Questo stile American Pale Ale chiamato comunemente APA, è nato negli Stati Uniti, ma ormai diffuso e amato in tutto il mondo. Spesso vengono confuse con le Indian Pale Ale, simili all'apparenza, nonostante queste ultime possano raggiungere invece una forte gradazione ed sfoggiare una generosa luppolatura. Nelle APA nonostante sia presente un livello di luppolatura importante, non vengono mai raggiunti i livelli delle IPA.
In questa categoria vengono raggruppate tutte le birre belghe dalla gradazione alcolica elevata (dai 7%Alc in su). Si dividono principalmente in strong golden ale e strong dark ale.
Queste birre sono caratterizzare da un corpo elevato e un colore che va dal biondo scarico al color oro con venature arancione.
Il profilo aromatico è sempre molto ricco di esteri, con sentori di frutta, malto, miele, zucchero candito e lievito. In bocca sono generalmente di corpo elevato e un gusto morbido, tendente al dolce (salvo alcuni casi particolari).
ORIGINE > Belgio, birrifici artigianali europei e statunitensi
AROMA > note speziate/fruttate, derivate da lieviti, malto, luppolo, talvolta spezie vere e proprie, liquirizia
SAPORE > malto decisamente secco, finale luppolato. Le dark ale presentano note ricche di malto caramellato
EQUILIBRIO > molto secche, moderatamente amare, carbonazione elevata. Nella versione dark il finale si presenta lungo e ricco
STAGIONE > tutto l'anno
ABBINAMENTI > ampia gamma di abbinamenti disponibili, fino a piatti molto intensi come i formaggi forti, nelle versioni dark
Fermentazione: alta
Gradazione alcolica: da 7% in su
Varietà classica di ale, asciutta, molto scura, quasi nera. Queste caratteristiche derivano dall’uso di orzo non maltato e tostato.
L’origine delle porter va fatta risalire quindi all’esigenza commerciale di trovare un prodotto moderno, che consentisse ai birrai della metropoli di competere con le pale accattivando i consumatori con una birra scura come da tradizione, ma “diversa” in quanto più robusta e luppolata, come dettato dalle mode del tempo. Le porter avranno grande successo: il termine “stout” compare inizialmente come sinonimo commerciale di porter o come suo attributo (“stout porter ale”, “birra porter forte”).
La sostanziale intercambiabilità dei due termini comincerà a differenziarsi gradualmente dopo lo sbarco delle porter in Irlanda: è alla Guinness di St. James’ Gate, a Dublino, che una versione leggera, cremosa e asciutta delle Porter diverrà la Dry (o Irish) Stout propriamente detta.
ORIGINE > tutto il mondo
AROMA > malto tostato, aromi di cioccolato fondente, cacao, empireumatici con finale secco e amaro da tostatura; corpo esile-medio ma dotato di una particolare texture cremosa/setosa
SAPORE > l’amaro è dovuto ad un alto livello di luppolatura. Ha una schiuma abbondante e cremosa color nocciola.
EQUILIBRIO > da secchissime a dolcissime
STAGIONE > tutto l'anno
ABBINAMENTI > piatti ricchi e sostanziosi, bistecche, ostriche.
Fermentazione: alta
Gradazione alcolica: 4% – 4,5%
Questa tipologia trae il nome da Pilsen, la città ceca in cui è nata e nella quale viene tuttora prodotta la famosa Pilsner Urquell. Molto apprezzato questo stile birrario si è diffuso in diversi Paesi dove vengono prodotte birre denominate pils o pilsener. Le pils sono birre a bassa fermentazione, di color oro pallido e in genere molto luppolate, il che conferisce un tocco di amarognolo in più (le pils bavaresi, al contrario, sono meno amare), gusto secco, pulito. Schiuma abbondante con perlage finissimo.
ORIGINE > Repubblica Ceca
AROMA > note pulite di malto, profumo speziato di luppolo Sazz
SAPORE > note dolci e di caramello
EQUILIBRIO > da leggermente a decisamente tendenti al luppolo, finale amaro pulito
STAGIONE > ottime tutto l'anno
ABBINAMENTI > ampia gamma di piatti leggeri
Fermentazione: bassa
Grado alcolico: 4,4%- 5,5%
Le lager costituiscono l’altra delle due branche principali della famiglia delle birre. Si potrebbe dire che è la birra comune, anche se non c’è niente di comune in questo stile birrario che è il più diffuso a livello mondiale. Di colore oro pallido, la lager è mediamente amara. Con il termine Lager ci si riferisce a birre prodotte a bassa fermentazione, ovvero a bassa temperatura e con specifici ceppi di lievito che ben si adattano a queste condizioni.
Tipicamente le Lager sono birre di color oro, dal gusto leggero e piuttosto beverine; il contenuto alcolico non è molto elevato (in genere intorno al 5% vol.). Il gusto è mediamente o molto luppolato, a seconda dei quantitativi utilizzati, mentre il gusto fruttato e le note maltate tendono a essere meno percettibili rispetto a quelli di altri stili di birra. Inoltre sono birre che in genere non hanno un aspetto opaco; anzi, sono piuttosto limpide e cristalline.
ORIGINE > Germania
AROMA > tracce di malto e cereali
SAPORE > leggeri sentori di malto, carbonazione elevata
EQUILIBRIO > secche, finale pulito e rinfrescante
STAGIONE > tutto l'anno
ABBINAMENTI > la natura leggera e delicata viene un po' sovrastata da qualsiasi gusto minimamente saporito
Fermentazione: bassa
Grado alcolico: 5%
Complessità olfattiva, maggiore corpo e alcol sintetizzano il tema sensoriale proprio di queste birre.
ORIGINE > Germania meridionale
AROMA > tonnellate di malto con delicate tracce di tostato
SAPORE > note di malto ricche e cremose, finale dolce amaro con una punta di cacao. Schiuma abbondante, cremosa a persistente. Amaro non percepibile.
EQUILIBRIO > corpo pieno, maltato bilanciato pochissimo dal luppolo
STAGIONE > tutto l'anno, inizialmente si consumavano più che altro in primavera avanzata
ABBINAMENTI > piatti ricchi o speziati, formaggi grassi, a pasta molle
Fermentazione: bassa
Gradazione alcolica: 6% - 7%